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Nel Round Pirelli di Olanda al TT Circuit Assen abbiamo visto dei nuovi record nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: Ducati ha tagliato il traguardo delle 400 vittorie grazie al successo in Gara 2 di Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). La Casa di Borgo Panigale vanta il maggior numero di successi nel WorldSBK. Andiamo a ripercorrere le vittorie più belle, i numeri più significativi e a riscoprire alcuni volti famosi.

Ducati parte bene e poi migliora sempre di più

Ducati vince la seconda gara della storia di questo Campionato che va in scena a Donington Park insieme all’ex iridato nella 500cc Marco Lucchinelli. Tra il 1989 e il 1992 a regalare tanti successi al marchio emiliano è Raymond Roche che nel 1990 centra il titolo mondiale da autentico dominatore. Tra i vincitori troviamo anche Doug Polen, Stephene Mertens e lo jesino Giancarlo Falappa. Nel 1991 e 1992 Polen si laurea campione del mondo.

Nel 1993 inizia l’era di Carl Fogarty con Ducati: è lui a diventare uno dei piloti più vincenti e carismatici nel paddock del WorldSBK. Nel 1993 vince 11 gare, poi nel 1994 e 1995 arrivano due titoli mondiali consecutivi senza dimenticare che tra i protagonisti troviamo anche Troy Corser, vincitore in Gara 1 al Salzburgring mentre Fogarty fa sua Gara 2 regalando a Ducati il successo numero 100.

LA PRIMA ERA D’ORO: lotte intense e successi senza precedenti

Nel 1996 John Kocinski inizia a brillare nel WorldSBK vince a Misano mentre in Australia Corser in Gara 1 vince il mondiale con Ducati; Fogarty torna con il rosso Ducati nel 1997 ma manca il titolo iridato, poi nel 1998 torna al vertice con un podio eccezionale sotto il diluvio di Albacete, senza dimenticare Fogarty e Pierfrancesco Chili che danno vita a un epico duello ad Assen. Il 1999 vede un nuovo dominio di Fogarty che vince il suo quarto mondiale con una memorabile Gara 2 a Phillip Island mentre Corser e ‘Foggy’ si scambiano le posizioni all'ultimo giro.

WILDCARD: nuovi nomi, volti freschi, stessa forza e altri mondiali

La carriera di Fogarty termina per infortunio all’inizio del 2000. Chi potrebbe prendere il suo posto? Reduce dalla vittoria del titolo nel 1999 nel BSB, Troy Bayliss porta Ducati a vincere la sua prima gara della stagione al termine di un gran duello con Neil Hodgson in Gara 2 a Donington Park. Bayliss vince Gara 1 all'Hockenheim. Successo anche per un’altra wildcard, ovvero John Reynolds a Brands Hatch alla fine della stagione mentre l’anno dopo Bayliss torna a festeggiare con Ducati facendo sua un’epica battaglia a Monza contro Colin Edwards. Nel 2002 Bayliss inizia a fare la storia diventando il primo pilota nel WorldSBK a vincere sei gare di fila, anche se a fine stagione il titolo mondiale gli sfugge. Il 2003 è l’anno del dominio firmato da Neil Hodgson che porta a casa le prime nove gare dell'anno, tra cui il 200° podio Ducati. La wildcard Shane ‘Shakey’ Byrne completa una memorabile doppietta a Brands Hatch.

Il 2004 è simile al dominio del 2003: a Misano Frankie Chili conquista la sua ultima vittoria con un azzardo nella scelta delle gomme mentre James Toseland diventa il campione del mondo più giovane. Nel 2006 il titolo va a Troy Bayliss che ad Assen nel 2007 in Gara 2 ha la meglio alla fine di un memorabile duello con James Toseland. Un anno dopo è Lorenzo Lanzi a far festa in Gara 1 a Valencia mentre Bayliss festeggia il suo ultimo successo prima di ritirarsi. Nel 2009 Michel Fabrizio vince in casa per la prima volta mentre nel 2011 il titolo torna dalle parti di Bologna con Carlos Checa che conquista il titolo a Magny-Cours; a Silverstone lo spagnolo regala alla Casa bolognese la 300^ vittoria.

QUALCOSA DI NUOVO: il modello Panigale

Quattro vittorie nel 2012 che precedono due stagioni difficili nel 2013 e 2014 per la nuova Panigale V-Twin che fatica a lottare con gli avversari. Nel 2015 a festeggiare è Chaz Davies che vince ad Aragon mentre a Sepang in Gara 2 si accende la rivalità tra Davies e Jonathan Rea, futuro campione del mondo al quale viene negata la doppietta. Nel 2016 Davies torna a vincere ma Marco Melandri fa festa nel WorldSBK a Misano mentre un anno dopo batte Rea in un eccezionale testa a testa a Phillip Island.

L'attuale era ricca di successi è legata alla Panigale V4 R e parte nel 2019 con il rookie Alvaro Bautista che fa sue le prime 11 gare della stagione tra cui Gara 2 ad Assen, pur mancando il titolo mondiale. Il 2020 è l’anno di Scott Redding e Michael Ruben Rinaldi che vincono rispettivamente a Jerez Gara 1 e Gara 1 a Teruel mentre Chaz Davies chiude con un successo – l’ultimo in carriera – la sua esperienza con il team ufficiale Ducati vincendo all'Estoril. Redding termina il 2021 con il terzo posto in classifica e con una brillante vittoria in Gara 2 a Most: sul podio chiede alla sua fidanzata Jacey di sposarlo.

TORNA A BOLOGNA: nel 2022 di nuovo sul tetto del mondo con nuovi record

Nel 2022 Alvaro Bautista torna nel team Ducati con il quale inanella una serie impressionante di vittorie, tra cui quella a Most che vale a Ducati il podio numero 1000 nel WorldSBK. Grazie al secondo posto a Mandalika con un Round di anticipo riporta il titolo mondiale in Emilia a distanza di 11 anni e nel Round che a Phillip Island chiude la stagione compie una delle rimonte più impressionanti, risalendo dalla 16^ posizione alla fine del primo giro grazie a un azzardo nella scelta delle gomme. Il numero 1 torna dalle parti di Bologna per la prima volta dal 2005, Bautista domina la prima gara della stagione 2023 sotto la pioggia di Phillip Island e ad Assen in Gara 2 regala a Borgo Panigale la sua 400^ vittoria nel WorldSBK completando la sua seconda tripletta dell’anno e facendo sue le prime otto gare su nove di questa annata.

IN NUMERI: le statistiche più importanti di Ducati nel WorldSBK

400 – Ducati vanta 400 vittorie nel WorldSBK; alle sue spalle a quota 177 c’è Kawasaki. Al momento Ducati vanta 700 gare sul podio.

60 – 60 le vittorie con il numero 1 presente su una Ducati e con sei piloti diversi: in questo caso il più vincente è Fogarty con 24.

55 – Carl Fogarty con 55 vittorie vanta il maggior numero di successi con la Casa emiliana, seguito da Troy Bayliss a 52.

40 – Bautista in Gara 2 ad Assen ha vinto la sua 40^ gara: al momento il suo bottino di successi è pari al 10% delle vittorie totali di Ducati.

36 secondi e 840 millesimi – La vittoria con il margine più ampio per Ducati è di 36 secondi e 840 millesimi ed è arrivata in Gara 1 nel 1993 a Brands Hatch dove Giancarlo Falappa si mise alle spalle la Kawasaki di Scott Russell.

32 – In 32 hanno vinto almeno una gara del WorldSBK con una Ducati: gli unici a vincere soltanto una volta sono stati Andreas Meklau all’Osterreichring in Gara 1 nel 1993, Jamie Whitham a Sentul in Gara 1 nel 1994, Anthony Gobert a Laguna Seca in Gara 1 nel 1999, John Reynolds a Brands Hatch in Gara 1 nel 2000 e Garry McCoy a Phillip Island in Gara 2 nel 2004.

8 – Otto piloti britannici e otto italiani hanno vinto con Ducati.

4 – Fogarty ha vinto ben quattro titoli mondiali con Ducati nel World Superbike: finora mai nessuno come lui.

5 millesimi – Il finale più ravvicinato con vittoria Ducati risale all’uno-due firmato Corser-Fogarty nel 1999 in Gara 2 a Phillip Island.

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